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Corridonia location dell’ultimo film di Rolando De Bianchi

Sempre più registi scelgono le Marche per ambientare i loro film. È il caso di Rolando de Bianchi che per la produzione di “Yana”, questo il titolo della pellicola, ha scelto Corridonia per una scena ad alta tensione.

Giovedì 30 e venerdì 31 luglio, l’Ippodromo Martini di Corridonia è stato trasformato in un vero set cinematografico dove il team guidato da Rolando De Bianchi ha girato alcune scene del film che uscirà nelle sale la prossima primavera.

Yana è un noir drammatico – ha dichiarato il regista Rolando De Bianchi – è la storia di una ragazza moldava che arriva in Italia nella speranza di trovare un’occupazione. Yana, questo il nome della ragazza e che dà anche il titolo al film, trova un lavoro anche se saltuario e pure un marito. La bellezza di Yana non passa inosservata tanto che il marito viene allettato dai facili guadagni del mondo della prostituzione illustratigli da un suo amico. Yana viene così costretta a prostituirsi”.

All’ippodromo di Corridonia sono state girate delle scene ad alta tensione: nelle stalle, nelle tribune e nel ristorante il regista ha rappresentato l’incontro tra l’amico del marito di Yana e un boss della mala che vuole comprare la donna.

“Il film – continua il regista – è a scopo sociale, sia per il tema che tratta, sia per i ruoli di alcuni personaggi minori che sono ricoperti da ex tossicodipendenti della zona. È anche una storia a favore delle donne, non femminista, ma femminile. Evidenzia anche gli errori che molto spesso le donne commettono.”

Marco Di Stefano è uno dei protagonisti del film “Jana” di Rolando De Bianchi.

Scritto da Redazione

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