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Tuttoingioco: Vergassola e Luxuria concludono il weekend dell’eros

evento Civitanova MarcheL’eros anticipa e apre alle 19.00 la serata di oggi, domenica 30 agosto, di Tuttoingioco con la conferenza di Alfonso Frigerio, sul “Seno nell’arte”. Realizzata con il sostegno della GE Ealthcare, l’evento ripercorre la storia dell’arte occidentale attraverso le immagini dell’erotismo femminile.

Eros che dopo la conferenza di Giampiero Mughini sulla rivoluzione dei costumi e il diario erotico di Debora Caprioglio, mostra stasera alle 21.30 l’estremo erotismo dei nostri giorni attraverso “Le favole non dette” di Vladimir Luxuria.
Una bambina che sa guardare nel profondo gli occhi innocenti degli animali sottrae una donna-uomo dalla prigione di un circo. Un Pinocchio dei giorni nostri, orfano, svagato e consapevole della propria diversità, trova nell’amore di una fata la forza per dire di nuovo sì alla vita. Davide, un bambino con la passione per il canto e che ode la voce misteriosa del vulcano Etna, previene il disastro della sua famiglia e del suo paese. Una brutta anatroccola, sbeffeggiata da tutti, sconfigge il pestifero orco che sporca le acque del lago, e si trasforma in un meraviglioso cigno.
Tra magia e sogno, pregiudizio, amore e indifferenza, Vladimir Luxuria dedica queste favole agli uomini e alle donne di oggi, al mistero dell’animo umano, a quello che non si dice ma che riempie di bellezza le nostre vite.

A trattare invece in maniera leggera il tema del weekend è Dario Vergassola, alle 23.00 in piazza della libertà (o nel teatro tenda in caso di pioggia) attraverso le sue interviste impossibili a veline e modelle.
Dario Vergassola, nel mondo dello spettacolo è entrato per caso: a furia di fare battute al bar, dove passava le serate a parlare di cose sconosciute come gli ufo, lo yeti e la donna, così ha pensato che poteva investire meglio il suo tempo facendo cabaret.
Dopo l’incredibile successo del suo libro Non me la danno mai nasce lo spettacolo dell’imprevedibile comico spezzino di trascinante simpatia.
Lo spettacolo prende spunto dalle memorabili intervista fatte ai VIP del mondo dello spettacolo e dello sport ma soprattutto quelle fatte alle belle e impossibili donne che per l’appunto “non gliela danno mai“. Le battute si susseguono incalzanti, abbracciando tutti gli aspetti della vita, ma soprattutto i rapporti con l’altro sesso, tanto desiderati quanto poco ottenuti.

La musica che conclude il weekend iniziato in maniera eccellente con Mattew Lee e i Lanafina vede a Madonna Bella per la musica classica Luigi Zanardi e Anna Bazueva e al cortile dell’ex liceo il Concertino Burro e Salvia.

Chiude il weekend Giorgio Mangani con “Joice Lussu, opere scelte” al Caffè letterario delle 23.30.
Giorgio Mangani, direttore della casa editrice anconetana Il lavoro editoriale, presenta le migliori opere di Joyce Lussu (1912-1998) – Fronti e frontiere, Le inglesi in Italia, Il libro Perogno, Sherlock Holmes, Anarchici e siluri – mito della Resistenza italiana, interprete originale delle culture delle minoranze e delle civiltà senza parola. Una raccolta che la conferma autentica narratrice di una storia che ci riguarda tutti, raccontata attraverso la memoria della propria famiglia e delle proprie radici. Un’opera che la conferma scrittrice di culto, tra le migliori della sua generazione.

Programma

Domenica, 30 Agosto 2009

Ore 19.00 – Chiostro di Sant’Agostino
Il seno nell’arte
ALFONSO FRIGERIO

Ore 21.30 – Piazza della libertà
Le favole non dette
VLADIMIR LUXURIA

Ore 22.00 – Chiesa di Madonna Bella
La musica in gioco
LUIGI ZANARDI
ANNA BAZUEVA
Pianoforte e flauto
Musiche di G. Donizetti, A. Casella, N. Rota, N. Piovani, G. Faurè, F. Poulanc, F. Borne

Ore 22.30 – Piazza della libertà
Interviste sull’eros
DARIO VERGASSOLA

Ore 22.30 – Giardino della Scienza – Cortile della pinacoteca
Tu non pensavi ch’io logico fossi

Ore 23.00 – Punto Musica – Cortile ex liceo classico
CONCERTINO BURRO&SALVIA

Ore 23.30 – Caffè Letterario – Mensa di Sant’Agostino
Joice Lussu, opere scelte
GIORGIO MANGANI


Protagonisti


Alfonso Frigerio

Radiologo del Centro di Screening Mammografico a Torino e nell’organigramma del GISMa, Gruppo Italiano per lo Screening Mammografico. Il Gruppo Italiano per lo Screening Mammografico (GISMa, www.gisma.it), impegnato attivamente nella diffusione della diagnosi precoce per il tumore della mammella in Italia anche attraverso la collaborazione con l’Osservatorio Nazionale per la Prevenzione dei Tumori Femminili (www.osservatoriotumori.it), si è trasformato in associazione no-profit, avviando una nuova campagna associativa i cui obiettivi sono:
– incrementare la diffusione dei programmi organizzati di screening su tutto il territorio nazionale;
– monitorare la qualità diagnostica e di trattamento offerta alle partecipanti agli screening;
– consolidare la multidisciplinarità nell’ambito dell’associazione allo scopo di promuovere la medesima come polo di incontro e confronto tra gli operatori del settore.
Il GISMa, che riunisce principalmente gli specialisti della diagnosi, sia per immagini sia cito-istopatologica, della terapia e della sanità pubblica, accoglie al proprio interno anche operatori con diversi ruoli e differente formazione (infermieri, tecnici, amministrativi, psicologi).

Vladimir Luxuria
Nasce a Foggia il 24 giugno 1965 e nella sua città natale comincia a organizzare feste nella prima (e unica) discoteca trasgressiva, il “Dirty Dixy Club”. Tiene i suoi primi spettacoli dal 1982 sia alla “Taverna del Gufo” (dove il concittadino Renzo Arbore mosse i suoi primi passi) sia in piazze pubbliche come Cagnano Varano e Monte S.Angelo.
Nel 1985 Vladimir si trasferisce a Roma. Comincia la sua attività a Roma in vari locali (Piper, Parco del Turismo) e nell’87 incide un brano da lui scritto “Der Traurige” nella compilation “Hey Roma!” (Klang Records).
Il 5 marzo 1993 diventa direttore artistico del Circolo di Cultura Omosessuale “Mario Mieli” e organizza Muccassassina, la festa alternativa più famosa in Italia. E’ ospite in vari locali in tutta Italia, canta in vari eventi: Festa dell’Unità di Roma, Civita Castellana e Terni (estate ’93), in piazza S.Carlo a Torino (maggio 96), alla rassegna “Fuori di Testa” all’Air Terminal di Roma (luglio 96), canta “Omosessualità” al Sistina di Roma con Elio e le Storie Tese (9 nov 96) , all’Ospedale Spallanzani di Roma (dic 96), al Cutugno di Napoli (dic 98) e a Pordenone (nov. 2000) per la Giornata Mondiale della lotta all’Aids, al centro sociale “Inmensa” di Genova (giugno 97), in varie edizioni de “I solisti del teatro” ai Giardini della Filarmonica di Roma, con la Legambiente all’ “Aqua” di Numana (AN), a Villa Miami di Roma, al “Grand Charity Gala” a Londra (giugno 99), allo Stadio S.Paolo di Napoli (luglio 2000). E’ organizzatore e performer di tutti i “Gay Pride” dal 1994 fino al World Gay Pride Roma 2000.
Dopo il 2000, l’impegno artistico e culturale di Vladimir si rivolge soprattutto al teatro, all’informazione e alla pubblicistica.
E’ protagonista di uno degli spettacoli più applauditi: “My name is Silvia”, che porta in scena la storia e la vita di Silvia Baraldini. Al teatro Argentina recita Tondelli, è protagonista in “Male di Luna”. L’impegno di Vladimir non tralascia il gusto per un teatro anche allegro e divertente: nell’ottobre 2003 recita insieme a Andrea Giuliani nella commedia “Che fine ha fatto Cenerentola?”, il “One drag show” prosegue il suo tour e sbarca allo Zelig di Milano. A partire dal 2003, Vladimir inizia a condurre le due fortunatissime trasmissioni radiofoniche su Radio Capital: “Cuore e Luxuria” e “Luxuria si sveglia a mezzanotte”, nell’ambito della quale organizza il primo festival canoro gay, lesbico e trans: il Gayfestival.
Madrina delle più importanti manifestazioni glbt, dal Mister Gay al Festival del Cinema Gay di Torino, Vladimir non tralascia il suo impegno per i diritti civili e di cittadinanza delle persone omosessuali, impegnandosi in prima persona nei Gay Pride e sostenendo la campagna per il riconoscimento delle Unioni civili.
Questa sua sensibilità sociale porta Vladimir a collaborare con importati giornali e riviste, spaziando dalla cultura, alla politica, al costume, in una visione sempre originale e coraggiosa.
Frequenti sono state le sue presenze prima al Maurizio Costanzo Show su Canale 5 e poi alla trasmissione Markette su La7.
Nella sua carriera televisiva ha anche condotto, insieme a Valeria Bilello, il programma televisivo One Shot Evolution, basato sulla rievocazione musicale e culturale degli anni ottanta, in onda su All Music.
Nel maggio 2007 ha pubblicato il suo primo libro Chi ha paura della Muccassassina, edito da Bompiani, nel quale racconta il suo percorso di vita da Foggia a Montecitorio.
Nel 2008 ha partecipato al reality show di Rai Due L’isola dei famosi, uscendone vincitrice con il 56% di preferenze del pubblico, contro il 44% dell’altra finalista Belen Rodriguez.
Nel 2009 pubblica il suo secondo libro “‘Le favole non dette“, edito da Bompiani.
Il prossimo 3 settembre Vladimir Luxuria debutta sul palco del Gay Village di Roma con lo spettacolo “La donna Uomo“. La donna uomo è uno spettacolo teatrale tratto dal libro Le favole non dette (Bompiani); un adattamento di Vladimir Luxuria ed Emiliano Raya.

Dario Vergassola
Nato a La Spezia, il 3 Maggio 1957, Dario Vergassola approda nel mondo dello spettacolo con la manifestazione diretta da Giorgio Gaber ”Professione Comico”, nella quale ottiene sia il premio del pubblico che quello della critica.
Nel ’90 partecipa alla trasmissione di Retequattro ”Star 90” nella quale si classifica per la finalissima.
Nel 1991 registra numerose puntate del ”TG delle vacanze” di Canale 5.
Nel 1992 vince il festival di ”San Scemo” e, in seguito all’apprezzamento ottenuto dalle sue canzoni, nel 1993 pubblica il suo primo album ”Manovale gentiluomo” sotto etichetta Polygram.
Sempre nel 1993, in collaborazione con Stefano Nosei, nasce lo spettacolo a due ”Bimbi belli” che, rappresentato in varie città d’Italia, riscuote i favori del pubblico.
Per la regia di Massimo Martelli, nel 1994, viene rappresentato, con oltre duecento repliche, lo spettacolo teatrale “La vita è un lampo”.
Ne “La vita è un lampo” Dario Vergassola si presenta da solo ma in seguito ha tenuto numerose rappresentazioni con vari personaggi fra cui David Riondino in “Recital per due”, Diego Parasole e Enzo Jannacci.
Sempre nel ’94, Dario è coautore ed interprete della trasmissione “In Kantina” di Rai Due.
Nel 1995 e negli anni successivi è ospite a Sanremo, sul parco dell’Ariston, per il “Premio Tenco”.
Nel 1996 presenta lo spettacolo “Comici” e partecipa al film per la TV “Dio vede e provvede” diretto da Paolo Costella e Enrico Oldoini.
Sempre nel 1996 è interprete e autore insieme a Arnaldo Bagnasco della trasmissione di Rai Due “Tenera e’ la notte”, trasmessa anche nel 1997.
La forza della sua comicità sono i doppi sensi e la capacità di Dario di mettere in simpatico imbarazzo le persone.
La sua popolarità cresce e nel 1997 è ospite sempre più ricorrente del “Maurizio Costanzo Show” e di “Mai dire goal!” mentre, nel solito periodo, partecipa alla trasmissione “Facciamo Cabaret”, di cui è anche coautore.
Numerose sono anche le sue esperienze cinematografiche che lo hanno visto protagonista del cortometraggio di Stefano Savierano dal titolo “L’Anima di Enrico” e partecipe del film per la TV “Nuda proprietà” di Enrico Oldoini” e “Affetti smarriti” di Luca Manfredi.
Nel 1997 è conduttore e autore, insieme a David Riondino, della trasmissione “Progetto Cinema – Venice Daily” dal Festival del cinema di Venezia e, a fine anno, partecipa a “Natale Insieme” per Rai dove riscuote un notevole successo.
Tra il ’97 e il ’98 è ospite ricorrente a “Quelli che il calcio” di Rai Tre, partecipa alla seconda serie di “Dio vede e provvede” e alla trasmissione radiofonica in onda su Radio 2 “Radiorisate”.
Inoltre gli vengono affidati ruoli di autore ed esperto per trasmissioni televisive tra cui “Crociera” su Rai Due.
Nel 1999, sotto etichetta Epic Sony Music, pubblica il suo secondo album “Lunga vita ai pelandroni”, tratto dal suo spettacolo di cabaret da cui è nato anche l’omonimo libro edito da Piemme che arriva in breve tempo nelle vette delle classifiche di vendita.
Nel 2000 riscuote i consensi del pubblico con le interviste a numerose star televisive durante la trasmissione “Zelig – facciamo cabaret” di Italia 1 da cui, nel 2002, esce il suo secondo libro “Me la darebbe?” scritto in collaborazione con Carlo Turati e Giovanni Tamborrino ed edito da Mondatori in cui sono raccolti fedelmente i divertenti “botta e risposta” di Dario con le bellezze dell’italia televisiva.
Nel 2003 è fra i protagonisti della Serie TV Carabinieri (nel ruolo di “Pippo”, il proprietario del bar al centro del paese di Città della Pieve) e conduce con Federica Panicucci la trasmissione Bulldozer, dedicata ai nuovi comici.Sempre nello stesso anno esce anche il suo libro Me la darebbe? – Vol II.
Dopo una stagione (2004) trascorsa prevalentemente lavorando per la TV satellitare Sky, come conduttore del programma Dieci, dal 2005 presenta al fianco di Serena Dandini la trasmissione di Rai Tre Parla con me in onda la domenica in seconda serata. Il suo ruolo è ancora una volta soprattutto quello di intervistatore: interviene al termine dell’intervista ufficiale condotta dalla Dandini e scherzosamente tocca tutti gli argomenti che l’intervistato di turno avrebbe volentieri evitato, senza disdegnare i soliti doppi sensi e riferimenti alla sfera sessuale tipici della sua comicità.

Joyce Salvadori Lussu
Nata a Firenze da genitori progressisti di origine marchigiana e aristocratica, Joyce Salvadori studia ad Heidelberg fino all’avvento del Nazismo e poi viaggia in Africa fino al 1938, quando si unisce alle formazioni di “Giustizia e libertà” di Emilio Lussu, con il quale si sposerà nel 1944.
Nel dopoguerra si dedica a un intenso lavoro di traduzione dei poeti delle avanguardie africane ed asiatiche, affiancando alla poesia una vivace attività narrativa legata alla storia della Resistenza (Fronti e frontiere), della sua famiglia anglo-franco-marchigiana (Le inglesi in Italia) e della regione di origine, le Marche, dove era tornata a vivere. Medaglia d’argento al valor militare per la partecipazione alla Resistenza, Joyce Lussu ha collaborato a lungo con i movimenti pacifisti europei ed è stata tra le fondatrici delle prime organizzazioni sociali femminili italiane.

Giorgio Mangani
Nato ad Ancona il 26 aprile del 1956, insegna Geografia economica e politica all’Università Politecnica delle Marche di Ancona. E’ stato Fellow del Center for the History of Cartography della Newberry Library di Chicago, ha insegnato nelle Università di Urbino, Bologna, Bergamo; lavora in campo editoriale. Si occupa di storia del pensiero geografico, di storia della cartografia e di teoria del paesaggio. Tra i suoi lavori: Il “mondo” di Abramo Ortelio. Misticismo, geografia e collezionismo nel Rinascimento dei Paesi Bassi (Modena 1998, rist. 2006); Cartografia morale. Geografia persuasione identità (Modena 2006); Topica del Paesaggio («Bollettino della Società Geografica Italiana», 3, 2005).
Direttore e Amministratore delegato della casa editrice Il Lavoro Editoriale, specializzata nella storia, letteratura e arte delle Marche, è la più antica casa editrice della regione.
Tra le sue principali collane le “Grandi opere”, dedicata ai libri illustrati, i “Carattteri”, dedicata ai testi che raccontano e spiegano l’identità delle Marche, “Genius Loci”, dedicata ai classici.
Fa parte del gruppo Progetti Editoriali srl di Ancona, insieme alle sigle Collezione InFolio, Ars Books e Ancona University Press.

Anna Bazueva
La flautista Anna Bazueva, inizia gli studi musicali presso il Liceo musicale repubblicano “S.Rachmaninov” nella classe di pianoforte a Chisinau (Moldavia) con la professoressa M.Neaga (Moldavia) e partecipa a concerti e festival musicali a Chisinau (Moldavia). Nel 1999 è ammessa come allieva effettiva al corso d’interpretazione musicale di flauto con maestro Enrico Cannata 21-30 agosto, Timisoara, Romania, I premio al Concorso musicale nazionale repubblicano.
Prosegue gli studi del flauto con il Maestro Grigorij Mosejko.
Anno 2001: Inizia l’attività concertistica. III premio del concorso internazionale dei giovani interpreti “Eugen Coca”, VIII edizione, 22 giugno, Chisinau, Moldavia.
Partecipa al festival internazionale degli strumenti a fiato in qualità di Primo flauto dell’orchestra dei “ Giovani d’Europa”, Isny, Germania. È solista nel “Concerto in sol maggiore” per flauto ed orchestra di W.A.Mozart, con l’Orchestra Sinfonica di stato della Transnistria, 22 novembre, Tiraspol, Transnistria. Ha attività musicale e spettacoli con vari gruppi e complessi musicali (rock, gothic, ethno, jazz ecc.).
Nel 2004 si trasferisce in Italia. È ammessa al Conservatorio di musica L.Cherubini di Firenze nella classe di flauto traverso con il M° Maria Di Sabatino. Nell’ ottobre 2007 consegue il Diploma con voto 10 e lode. Partecipa attivamente all’attività concertistica del conservatorio di Firenze. Tiene diversi concerti sia come solista che in gruppi da camera. Nel novembre 2007 si trasferisce a Milano per proseguire gli studi musicali presso il Conservatorio “G.Verdi” nella classe di flauto del M° Diego Collino.
Frequenta il Biennio di flauto per poter conseguire il Diploma Accademico di II livello.
Ha tenuto numerosi concerti con l’Orchestra Italiana di Flauti di Marlaena Kessick.
Nel 2008 si è esibita in qualità di primo flauto ai concerti di “Pierino e Lupo” di S. Prokofiev con l’orchestra sinfonica “H.Swarowsky” di Maurizio Tambara e con l’Orchestra “Microkosmos” di Fabio Gallazzi.
È 2° flauto e ottavino dell’ Orchestra Sinfonica degli allievi del Conservatorio di Milano.
II° premio al Concorso “Cantarone”, Milano. Nell’anno 2008 consegue il diploma al corso di musica contemporanea con M.Marasco, al corso di ottavino con M.Simeoli e alla masterclass con G.Pretto. Inoltre si perfeziona con il M° P.L. Graf. Partecipa attivamente all’attività concertistica del conservatorio di Milano. È segnalata per i festival internazionali (MiTo, Chiostro e Società di Concerti). Collabora con i giovani pianisti di talento come Irene Veneziano e Miriam Conti con cui svolge numerosi concerti solistici.

Luigi Zanardi
Da oltre trent’anni è docente di ruolo presso il Conservatorio “G. Verdi” di Milano dove è titolare di una cattedra di Musica da Camera. Al Conservatorio di Milano tiene da tre anni un “Corso di approfondimento per i pianisti delle classi di “Musica Vocale da camera” .
Nel febbraio 2004 ha tenuto Corsi di Musica vocale da camera per pianisti e per cantanti, presso le Facoltà di musica delle Università di Busan e Daegu (Corea).
Ha tenuto diversi seminari di Musica Vocale da Camera rivolti ai Pianisti Collaboratori ed ai Cantanti solisti dell’Accademia del Teatro alla Scala di Milano.
Dopo il diploma in pianoforte, conseguito con il massimo dei voti sotto la guida di Bruno Canino al Conservatorio di Milano, ha frequentato i corsi di perfezionamento di Nikita Magaloff e Carlo Zecchi a Taormina e di “Musica da camera” di Sergio Lorenzi. all’Accademia Chigiana di Siena.
La sua brillante carriera concertistica lo ha portato a collaborare con musicisti tra i quali Giuseppe Garbarino, Roberto Fabbriciani, Felice Cusano, Tullio De Piscopo, Severino Gazzelloni e Bruno Canino (a 4 mani).
Numerose sono le registrazioni per alcune televisioni europee quali la RAI, BBC e la TV Svizzera ed alcuni dischi. Ha suonato nei più importanti teatri italiani (Scala, Fenice di Venezia, Comunale di Bologna, Accademia di S. Cecilia di Roma, Sala “Verdi” del Conservatorio di Milano, Teatro Petruzzelli di Bari, Teatro Massimo di Palermo…). Per quattro anni è stato collaboratore pianistico di Severino Gazzelloni nei corsi estivi dell’Accademia Musicale Chigiana di Siena e in moltissimi concerti.
Dalla fondazione è Direttore Artistico dell’Accademia Musicale “G. Marziali” di Seveso che ospita oltre ai corsi musicali di base, corsi di perfezionamento per musicisti italiani e stranieri già diplomati, tenuti da eminenti artisti tra i quali Bruno Canino (da 18 anni), Conrad Klemm, Vittorio Terranova e Mario Marzi.

Concertino Burro & Salvia
Band anconetana con un vasto repertorio di canzoni italiane in grado di intrattenere e commuovere.
Concertino Burro & Salvia ha partecipato a varie manifestazioni musicali, ed eventi di carattere nazionale ed internazionale.
Non un semplice concerto, ma vero e proprio teatro di varietà e avanspettacolo, fatto di aneddoti, macchiette, piccoli monologhi, e naturalmente canzoni d’epoca.
Il Concertino Burro e Salvia è composto da: Franco Fetta e Luigi Franciolini (tenori), Mauro Gozzi (chitarra), Michele Bramucci (batteria), Giuliano Pietroni (mandolino), Marco Tarantelli (contrabbasso). www.myspace.com/burroesalvia

Scritto da Redazione

Prosegue il weekend dell′eros a Tuttoingioco. Ospiti: Umberto Curi, Debora Caprioglio e Stefania Ricci

“È stato un primo assaggio di come sarà il Festival della Filosofia finale, dal 4 al 6 settembre”