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Resoconto del primo week end di tuttoingioco

evento Civitanova MarcheMigliaia le presenze, agli spettacoli, alle mostre, presso i laboratori e le degustazioni, che sono state letteralmente prese d’assalto.

Questo, il bilancio del primo week end dedicato all’arte di tuttoingioco, la Biennale di arte cultura e società pensata dalla Fondazione Cassa di Risparmio della provincia di Macerata per il borgo antico di Civitanova Marche. Un bilancio sontuoso, che ha superato anche la prova maltempo nella serata d’inaugurazione.

Fortunatamente solo il giorno d’esordio è stato funestato dalla pioggia e stravolto nei programmi. Uno stravolgimento che ha permesso tuttavia ai due ospiti principali Oliviero Toscani e Achille Bonito Oliva di confrontarsi sull’arte in uno scenario irripetibile, la chiesa di San Francesco allestita con le opere dell’esposizione inedita “Razza Umana/Italia” di Toscani per tuttoingioco.

E’ andata meglio, dal punto di vita meteorologico per le giornate successive che hanno visto succedersi sul palcoscenico presso il chiostro di Sant’Agostino, Oliviero Beha, nella splendida serata di sabato e Giordano Bruno Guerri, ieri sera. Entrambi gli incontri hanno richiamato una folla davvero imponente. E mentre Beha ha tenuto il pubblico in pugno per oltre due ore parlando dei “nuovi mostri” della contemporaneità, con ampie incursioni tragicomiche sull’attualità sociale e politica del Belpaese, Giordano Bruno Guerri ha intrattenuto il pubblico con una performance davvero unica, tra conferenza e spettacolo, su Tommaso Marinetti, in occasione del centenario del manifesto futurista.

Gli ospiti principali, e probabilmente più noti al grande pubblico, hanno sicuramente fatto da traino alla Biennale, ma la cittadella dell’arte così come concepita dal presidente della Fondazione Carima Franco Gazzani, e alla quale hanno lavorato con grande spirito di squadra i collaboratori della Fondazione in sinergia con gli operai del comune di Civitanova Marche, ha fatto essa stessa da traino, accogliendo in un’atmosfera unica turisti, curiosi e appassionati, che hanno apprezzato tutte le postazioni e gli angoli allestiti per la Biennale.

Basti pensare che al Caffè letterario, che ha visto protagonisti in queste tre serate d’apertura, i giochi del Ristor@mente, La tenda dello Zingaro di Antonio Malagrida e la presentazione dell’ultima fatica letteraria del giornalista Rai Giancarlo Trapanese, è stato necessario il servizio d’ordine per filtrare l’ingresso tanto letteralmente preso d’assalto dal pubblico.

Molto apprezzate sono state anche le mostre permanenti, che si dispiegano per l’intera durata dell’evento, ma anche le rassegne di teatro, di musica leggera, di classica e jazz. Poi ancora i laboratori scientifici e creativi e il giardino della scienza, che hanno preso il via nella serata di sabato in collaborazione con i diversi partner della Biennale.

Ora l’attesa si sposta al prossimo fine settimana, che si vuole dedicato alla musica, o meglio a tre aspetti della musica: “La filosofia del Don Giovanni” con Umberto Curi, “La matematica e la musica” con Piergiorgio Odifreddi e infine “L’arte e la musica” con Philippe Daverio. Ma ci sarà spazio anche per il pianoforte di Cinzia Pennesi, per “La lontananza” di Enrica Bonaccorti e per la prima parte dello spettacolo del direttore artistico di Musicultura Piero Cesanelli, che venerdi porterà a tuttoingioco il suo “Ricordar cantando canzoni e canzonette”.

Maggiori informazioni www.tuttoingioco.it

Nella foto: inaugurazione mostra di Oliviero Toscani (©Luigi Gasparroni)

Scritto da Redazione

Di Villa in Villa – Porto San Giorgio (FM) – dal 13 al 23 luglio 2009

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