Dall’1 all’8 ottobre 100 geoeventi in tutta Italia e 9 nelle Marche
Quest’anno il ricco cartellone propone 100 eventi in tutta Italia (e uno in Svizzera) di varia tipologia che, mescolando linguaggi e saperi diversi, propone momenti di partecipazione, aggregazione e discussione. La volontà è di coltivare nella popolazione una sorta di cittadinanza scientifica, incentivare un approccio democratico e socialmente responsabile ai temi della ricerca e dell’innovazione, stimolare una partecipazione dal basso, consapevole e coscienziosa, al rispetto e alla tutela dell’ambiente.
Trekking sotterranei, tour astronomici, escursioni archeologiche, gite lungo i torrenti, visite in oasi naturalistiche, accesso a luoghi normalmente chiusi al pubblico, convegni, attività didattiche: la varietà e diversa modalità di fruizione degli eventi è un approccio voluto per permettere a una altrettanto ampia varietà di cittadini di avvicinarsi al patrimonio geologico, ambientale e naturalistico del nostro Paese, per capire che le Geoscienze fanno parte della nostra quotidianità e rivestono un ruolo fondamentale per lo sviluppo sostenibile.
Alla sua XIª edizione, la manifestazione, promossa dall’Associazione Settimana del Pianeta Terra-APS, è nata nel 2012 per iniziativa di Rodolfo Coccioni (paleontologo, professore onorario dell’Università di Urbino, che si evidenzia tra i migliori scienziati italiani della Terra nella classifica 2023 dell’autorevole piattaforma Research.com) e Silvio Seno (geologo, professore ordinario all’Università di Pavia, responsabile in Italia e in Svizzera di progetti di ricerca nazionali ed internazionali sulla riduzione dei rischi da pericoli naturali e la valorizzazione del patrimonio geologico), entrambi responsabili scientifici del festival.
Le Geoscienze hanno a che fare con l’energia, le infrastrutture, l’edilizia, la salvaguardia dei fiumi e delle coste, la protezione dai rischi geologici e idrogeologici accentuati dalla crisi climatica, la sicurezza ambientale, la produzione industriale, le tecnologie, la salute umana… sono argomenti della nostra quotidianità e sfide con cui dobbiamo misurarci con urgenza, come cittadini, amministratori e comunità. La consapevolezza è dunque fondamentale, non solo per rimediare ai danni già perpetrati all’ambiente, ma anche e soprattutto per agire al meglio in futuro.
Vulcani, ghiacciai, geyser, fossili, stalattiti, saline, stelle, asteroidi, rocce piroclastiche, incisioni rupestri, coralligeno, bradisismo, minerali, ammoniti, ossidiane, impronte di dinosauri, Neanderthal: sono solo alcuni esempi dell’immenso patrimonio che si può scoprire partecipando ai geoeventi.
Gli appuntamenti sono organizzati da università e scuole, enti di ricerca, enti locali, associazioni culturali e scientifiche, parchi e musei, soggetti privati e mondo professionale, che anche quest’anno forniranno il loro contributo di sapere alla Settimana del Pianeta Terra, con lo scopo di trasmettere entusiasmo e fiducia per la ricerca e la scoperta scientifica.
Geoeventi nella Regione Marche
Incontro con i professionisti nel Museo dei Fossili e dei Minerali di Montefalcone Appennino (FM) per capire l’importanza dei fossili e le informazioni che si possono ricavare dal loro studio: correlazioni paleoclimatiche e paleoecologiche, datazione delle rocce e ricostruzioni cronostratigrafiche, utilizzo nel settore energetico per l’individuazione di nuovi giacimenti petroliferi.