“Le parole sono importanti! chi parla male, pensa male e vive male!” recitava Nanni Moretti in “Palombella Rossa”. Già, le parole sono molto importanti.
È per questo che dopo Stefano Bartezzaghi, oggi sale sul palco di Tuttoingioco uno dei comici italiani più dissacranti, Flavio Oreglio, con uno spettacolo-invettiva dal titolo “Siamo una massa di ignoranti. Parliamone”.
Scrittore, poeta e cabarettista cresciuto lungo i Navigli di Milano, Oreglio porta a Tuttoingioco uno spettacolo di parole e canzoni dove intreccia “racconti sotto forma di canzoni” e approfondimenti tematici che spaziano dalla scienza alla filosofia alla storia fino alla religione. Libero pensiero che si esprime con modalità di comunicazione diverse.
Grazie alla collaborazione con il Dipartimento di Scienze dell’Educazione dell’Università degli Studi di Macerata e l’ANMIC, questo finesettimana vede in scena anche uno spettacolo di grande importanza sociale oltre che artistica con il Teatro della comunità di Marco di Stefano e Tania Khabarova. Alle 21.30, Di Stefano porta nel chiostro di Sant’Agostino il risultato delle fatica della “comunità” che si ritrovata tutti i giorni dal 24 luglio per uno spettacolo con i ragazzi dell’istituto Paolo Ricci e i cittadini di Civitanova Alta.
“Parole e canzoni” è invece il titolo del concerto di Nicola Napolitano nel Teatro Annibal Caro con le sue interpretazioni di brani dialettali, italiani e internazionali del repertorio antico, moderno e contemporaneo.
Il Caffè Letterario di Tuttoingioco, che chiude metaforicamente ogni serata dei weekend della Biennale con letture, degustazioni e musica, il prossimo fine settimana propone letture da “Regina di fiori e di perle” di Gabriella Ghermandi.
Il weekend delle parole vede novità anche nell’ambito delle performance. A questo tema dedicherà il proprio spettacolo anche Perform’Art Novecento a cura de I Craia, con un programma ispirato alla poesia visiva futurista dal titolo Parole in Libertà. Di Pannaggi, Licini, Marinetti, Villa, Craja, Monachesi (esponenti di un secondo futurismo) sono le parole che animeranno la Chiesa di Sant’Agostino nella nicchia, a cui si accede oltrepassando l’altare maggiore. L’allestimento delle performance curato da Silvio Craja si avvale di materiali autentici utilizzati nell’esperienze d’Avanguardia degli anni‘60 come le ormai conosciute idrologie che vennero presentate alla Biennale di Venezia. E’ possibile assistere gratuitamente alle performance alle 22.30 (I parte) e 23.30 (II parte).
Al giardino della scienza si parla del tema: Come vede la nostra mente?, mentre protagonisti dei punti musicali sono: Madonna Bella, Anna Maria Morresi e Arnaldo Giacomucci, al cortile dell’ex Liceo, il Cristiana Mei Jazz Trio, mentre in piazza, dopo lo spettacolo di Flavio Oreglio, torna Domenica Vernassa con un nuovo spettacolo dal titolo Genova e la sua scuola.
SABATO 8 AGOSTO
Piazza della Libertà – ore 21.30
Siamo una massa d’ignoranti. Parliamone
FLAVIO OREGLIO
Chiostro di Sant’Agostino – ore 21.30
TEATRO DELLA COMUNITÀ
a cura di Marco di Stefano e Tania Khabarova
in collaborazione con ANMIC e Istituto Paolo Ricci
Chiesa di Madonna Bella -ore 22.00
C’è gioco e gioco
ANNA MARIA MORRESI
ARNALDO GIACOMUCCI
Teatro Annibal Caro – ore 22.30
Parole e canzoni
NICOLA NAPOLITANO
Cortile della pinacoteca – ore 22.30
Giardino della Scienza
Come vede la nostra mente?
Cortile dell’ex Liceo Classico – ore 23.00
CRISTIANA MEI TRIO JAZZ
Piazza della Libertà – ore 23.30
Genova e la sua scuola
Domenica Vernassa
Mensa di Sant’Agostino – ore 23.30
Caffè letterario
Regina di fiori e di perle
GABRIELLA GHERMANDI
Ex liceo classico – dalle ore 19.00 alle ore 24.00
LABORATORIO CREATIVO
Ex liceo classico – dalle ore 21.00 alle ore 24.00
LABORATORIO DELLA MENTE
In contemporanea:
le cinque grandi mostre
Razza Umana, Novecento, Piccoli Teatri, Nemici per gioco?, Tra i banchi di scuola
apertura dalle ore 19.00 alle ore 24.00
ingresso unico alle mostre € 5
Info: www.tuttoingioco.it